Polizza cristalli: cos’è, a cosa serve, cosa comprende, quanto costa?

polizza cristalli

Tanti automobilisti si accontentano della copertura minima prevista dalla legge, ovvero la responsabilità civile, ma sono forse di più quelli che scelgono di estendere la tutela con le garanzie accessorie. La polizza cristalli è una delle più richieste: vediamo di cosa si tratta, a cosa serve, cosa comprende, cosa copre e quanto costa.

Cos’è e cosa copre la polizza cristalli

Purtroppo ogni anno sono molte le automobili che in Italia subiscono dei danni ai loro vetri. La polizza cristalli è una garanzia accessoria che va ad estendere la normale copertura delle RC Auto, coprendo i danni al parabrezza, al lunotto ed ai finestrini laterali, la cui sostituzione o riparazione diventa a carico della compagnia. Dato che la rottura o l’incrinatura dei vetri dell’auto sono eventi abbastanza frequenti, questa polizza è una delle più richieste, soprattutto da chi utilizza spesso l’automobile e da chi non ha a disposizione un garage in cui farla “riposare”.

Solitamente le polizze cristalli coprono i danni che colpiscono il parabrezza anteriore, i vetri laterali ed il lunotto posteriore. In alcuni casi le compagnie offrono soluzioni che coprono anche i danni alla parte trasparente del tettuccio panoramico, anche se sono di materiali diversi dal vetro. Rimangono esclusi dalla copertura gli specchietti retrovisori, sia quelli esterni che quelli interni. Per quanto invece riguarda i danni ai cristalli che sono conseguenza di tentativi di furto del veicolo o di atti vandalici bisogna vedere cosa prevede il contratto: in questi casi alcune compagnie prevedono l’attivazione della polizza cristalli solo se è stata stipulata anche la polizza furto.

Cosa fare in caso di sinistro

Quando si verifica il danno, l’assicurato deve contattare la sua compagnia per denunciare il sinistro: in questo modo si dà il via all’iter burocratico che porterà alla riparazione o alla sostituzione del vetro danneggiato. Una volta ricevuta la denuncia di sinistro, la compagnia richiede all’assicurato l’invio di foto che possano dimostrare il danno e la sua entità; in alcuni casi la compagnia preferisce fissare un appuntamento, in modo da poter valutare dal vivo le condizioni dei cristalli. Nel caso in cui i danni siano leggeri (solitamente di dimensioni non superiori ai 2,5 centimetri), il vetro può essere riparato, ma questo discorso è valido solo per il parabrezza anteriore: per gli altri cristalli si procede sempre con la sostituzione.

Quanto costa la polizza cristalli?

Il costo della polizza cristalli può variare molto da compagnia a compagnia: solitamente si oscilla tra i 50 ed i 90 euro. Si tratta di una spesa accettabile, soprattutto se si considera che la sostituzione di un centro costerebbe dai cento ai mille euro (a seconda del vetro danneggiato e del modello di vettura). I massimali vengono stabili dalle assicurazioni e non sono correlati al tipo di autovettura. Di norma la polizza prevede una franchigia, che però non viene applicata se l’assicurato si reca presso uno dei centri convenzionati con la compagnia per la riparazione o la sostituzione di un vetro danneggiato.



Leave a Reply