Legge Bersani 2020: cos’è, cosa prevede e cosa cambia

legge bersani 2020

Molto spesso quando si affronta il tema della assicurazioni auto si parla anche della famosa Legge Bersani. Questo decreto, introdotto nel 2007, prevede la possibilità di usufruire della casse di merito maturata sulla polizza di un altro veicolo in possesso quando si assicura per la prima volta un secondo mezzo. Quest’anno la regola è stata leggermente modificata: vediamo cosa prevede la Legge Bersani 2020 e cosa cambia rispetto al passato.

Le novità del 2020: cosa cambia

A febbraio del 2020 ha fatto il suo debutto il concetto di Bonus Malus familiare: la sua introduzione nel Codice delle Assicurazioni (con modifica dell’articolo 134) ha portato a degli aggiornamenti importanti rispetto alle regole fissate dalla Legge Bersani del 2007. Quando si assicura un veicolo nuovo o usato, è possibile ereditare la classe di merito maturata su un veicolo di proprietà dell’assicurato o di un altro familiare convivente. Naturalmente la polizza da cui si vuole ereditare la classe di merito deve essere attiva, quindi non scaduta e non sospesa.

Fin qui niente di nuovo, ma da quest’anno Il trasferimento della classe di merito sul secondo veicolo può avvenire non solo quando viene assicurato per la prima volta, ma anche in fase di rinnovo della polizza annuale, a patto che nell’Attestato di Rischio relativo non risultino sinistri avvenuti negli ultimi cinque anni. Inoltre, rispetto alla Legge Bersani che prevedeva la possibilità di ereditare la classe di merito solo tra veicoli della stessa tipologia, le nuove regole stabiliscono che la classe di merito può essere trasferita anche tra veicoli che appartengono a tipologie diverse (ad esempio: da una mota ad un auto o viceversa).

Condizioni per beneficiare della Legge Bersani 2020

Riepilogando, per poter beneficiare dei vantaggi della Legge Bersani 2020:

    • il veicolo da cui si intende ereditare la classe di merito deve essere dello stesso proprietario oppure di un familiare convivente; per dimostrare la sua stabile convivenza con il proprietario del secondo mezzo è necessario presentare una copia dello Stato di famiglia;
    • i veicoli devono essere intestati a persone fisiche: non possono appartenere né ad aziende, né a persone giuridiche;
    • la polizza del primo veicolo deve essere attiva, quindi non può essere scaduta e non può essere sospesa (neanche temporaneamente);
    • la classe di merito può essere trasferita quando il veicolo viene assicurato per la prima volta da un membro di un nucleo familiare; può essere trasferita anche in fase del rinnovo annuale della polizza, ma solo se non ci sono stati incidenti negli ultimi cinque anni;
    • rispetto al passato, la classe di merito può essere trasferita anche tra mezzi che non appartengono alla stessa tipologia.


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