Sono ormai diversi anni che si sente parlare di criptovalute: le monete digitali negli ultimi tempi sono riuscite ad affermarsi come uno degli asset più desiderati e scambiati. Nate per essere un’alternativa alla finanzia tradizionale centrale, inizialmente il grande pubblico le ha accolte con diffidenza, ma poi sono riuscite a fare breccia nel cuore di milioni di traders e investitori. Per via delle loro caratteristiche, le criptovlaute si prestano a diversi tipi di investimento.

Per molti si tratta essenzialmente di un asset speculativo, ma continua a crescere il numero delle persone che le vede come perfetto investimento di lungo periodo, perché hanno ottime potenzialità per il futuro e potrebbero anche rappresentare una difesa contro l’inflazione galoppante. Ma quello criptovlautario è anche un mercato molto volatile, che consente anche ai trader di eseguire operazioni di brevissimo periodo per approfittare di tutte le oscillazioni dei prezzi.

L’evoluzione del mercato criptovalutario

Ormai il Bitcoin lo conoscono tutti, visto che negli ultimi anni è stato spesso menzionato anche nei telegiornali, sui giornali e sui siti non specializzati. In realtà il mondo crypto è molto profondo ed è composto da migliaia di progetti. Per saperne di più e per restare sempre informati su tutte le novità dell’universo criptovalutario è possibile visitare portali specializzati come Criptovalute24 che offre news, approfondimenti sulle varie monete digitali, guide e recensioni delle piattaforme.

Il mercato delle criptovlute è molto volatile, anche se negli ultimi mesi ha acquistato un po’ più di solidità: per questo, ma anche per evitare brutte sorprese, è necessario muoversi con cautela e con consapevolezza. Dal 2009, anno in cui Satoshi Nakamoto presentò il Bitcoin, molte cose sono cambiate ed oggi sono in milioni le persone che, in qualche modo, investono sulle criptovalute: le opzioni a loro disposizione sono essenzialmente due.

Modalità e strategie per investire nelle monete digitali

Chi sceglie di acquistare la moneta digitale, diventando così il proprietario, deve rivolgersi agli exchange. Tramite le loro piattaforme è possibile scambiare moneta corrente con monete digitali (ma è pure possibile fare scambi tra diverse crypto). Una volta comprate, le monete digitali devono essere trasferite su un portafogli elettronico (e-wallet). L’acquisto diretto è la soluzione preferita da chi intende adottare strategie di lungo periodo.

Chi invece preferisce strategie di breve periodo e vuole approfittare delle continue variazioni dei prezzi può investire in criptovalute tramite il trading online. In questo caso non si acquistno le monete digitali, ma si scambiano degli strumenti finanziari derivati che le hanno come sottostante, i CFD. In questo modo è possibile investire al rialzo, ma anche al ribasso. Inoltre non è necessario avere un portafogli elettronico, le commissioni sono ridotte e si possono investire cifre contenute.

Un altro fattore che spinge sempre più persone a scegliere la via del trading online è quello legato alla sicurezza. Purtroppo gli exchange non sono sottoposti ad alcuna regolamentazione, quindi l’utente nella scelta della piattaforma può basarsi solo su criteri soggettivi, come può essere la reputazione conquistata dall’intermediario sul web. I broker regolamentati di trading online, invece, sono sottoposti al controllo delle autorità di vigilanza e devono rispettare delle regole molto rigide.

Migliori piattaforme e criptovalute da seguire con attenzione

Per fortuna ci sono tantissimi intermediari di ottima qualità ed affidabili: nell’elenco dei migliori si possono trovare nomi come quello di Toro (che permette anche l’acquisto diretto), XTB, Trade.com e IQ Option. La scelta del broker si deve basare su diversi fattori: qualità della piattaforma, strumenti disponibili, servizio di assistenza, quantità di asset su cui è possibile investire, entità del deposito minimo, modalità di versamento e prelievo e, soprattutto, i costi applicati.

Come detto, oggi le criptovalute disponibili sono davvero tante: tra quelle più famose ed importanti, oltre al Bitcoin, si possono ricordare l’Ethereum, il Ripple, il Litecoin e lo Stellar. Ma le opportunità più interessanti possono arrivare dalle cosiddette crypto emergenti, progetti non ancora molto noti, ma con buone potenzialità di crescita futura: ne sono un esempio il Neo, il Tron, il Monero, l’Eos ed il Cardano.