Dove investire 1000 euro? Quanto si può guadagnare online?
Le abitudini di risparmio ed investimento degli italiani stanno lentamente ma profondamente cambiando. Rimaniamo un popolo che non ama molto il rischio, ma la diffusione delle piattaforme di investimento online hanno avvicinato sempre più persone ai mercati finanziari. Inoltre, al giorno d’oggi non è necessario avere grandi capitali per iniziare a fare le proprie operazioni: cerchiamo di capire dove investire 1000 euro online con l’obiettivo di guadagnare qualcosa.
Scegliere dove investire 1000 euro online: rischio e orizzonte temporale
È difficile dare dei consigli su dove investire 1000 euro che possano andare bene a tutti: ognuno di noi ha il suo profilo da investitore. Prima di tutto quindi bisogna cercare di capire quali sono le proprie esigenze ed i propri obiettivi: la prima cosa da chiarire è il livello di rischio che si è disposti a correre. Chi non ama i pericoli dovrebbe optare per i cosiddetti strumenti sicuri (parola che nel mondo degli investimenti assume un valore diverso, meno “assoluto”), come i titoli di stato, i conti deposito o i buoni fruttiferi postali; chi invece pur di ottenere un profitto potenzialmente maggiore è disposto a correre dei rischi più elevati potrebbe prendere in considerazione le operazioni sul forex, sul mercato azionario e così via.
Altro punto da stabilire: la durata dell’investimento. Chi sceglie di adottare una strategia di breve periodo dovrebbe orientarsi verso soluzioni dinamiche, che permettano di avere il capitale sempre disponibile per nuove operazioni: trading online (tramite il quale si può accedere a qualsiasi mercato, anche se attraverso strumenti finanziari derivati come i CFD), investimenti in borsa con scopi speculativi e, per chi vuole rischiare meno, conti deposito con possibilità di svincolo. Chi invece è disposto ad investire in ottica di medio e lungo periodo dovrebbe optare per soluzioni statiche, che vincolino il denaro per almeno tre anni: rientrano in questa categoria l’acquisto di azioni con l’obiettivo di detenerle per ottenere i dividendi, l’acquisto di criptovalute da conservare fino a quando il loro valore non sarà aumentato e, per chi vuole stare più tranquillo, titoli di stato, buoni postali e conti deposito vincolati.
Soluzioni alternative
Mille euro sono un discreto gruzzoletto, ma non è un capitale abbastanza alto per accedere al mercato immobiliare. O per lo meno non nel modo tradizionale: al giorno d’oggi esistono delle piattaforme che tramite il crowfunding permettono di investire in progetti immobiliari interessanti anche con importi contenuti. Un’altra opzione che non abbiamo preso in considerazione nei paragrafi precedenti è rappresentata dagli Etf: gli exchange traded fund sono fondi di investimento a gestione passiva, quindi la loro composizione (solitamente una combinazione di azioni e obbligazioni) è nota fin dal principio ed i costi collegati all’investimento sono contenuti.