Concorsi cancellieri: chi vi può accedere? Come fare domanda?
Periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale vengono pubblicati i bandi relativi ai concorsi per cancellieri. Per parteciparvi è necessario avere dei precisi requisiti e presentare la domanda con le giuste modalità. Dopo una prima scrematura (basata sui titoli dei candidati), i concorsisti selezionati vengono convocati per sostenere una prova orale. Scopriamo come funziona il concorso, chi vi può accedere e quali sono le materie su cui è necessario prepararsi in vista della prova.
Chi può partecipare ai concorsi per cancellieri: requisiti e presentazione della domanda
Il cancelliere è una figura di importanza strategica nell’ambito dell’organizzazione degli uffici giudiziari. Il suo ruolo, infatti, è quello di affiancare i giudici nello svolgimento del loro lavoro. Per ricoprire questo ruolo è necessario avere delle specifiche caratteristiche e competenze: per questo motivo l’assunzione dei cancellieri avviene tramite degli appositi concorsi, i cui bandi sono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. Chi intende partecipare ai concorsi per cancellieri deve possedere determinati requisiti e trasmettere telematicamente la propria domanda compilando l’apposito modulo che si trova sul sito del Ministero della Giustizia entro la data indicata sul bando.
Per poter prendere parte al concorso è indispensabile aver conseguito il diploma di maturità, a cui si deve aggiungere almeno un altro tra questi titoli:
- servizio presso l’amministrazione giudiziaria per un minimo di tre anni;
- svolgimento delle funzioni di magistrato onorario per almeno un anno;
- iscrizione all’albo degli avvocati per almeno due anni d fila;
- svolgimento dell’attività di docente di materie giuridiche in scuole secondarie di II grado per almeno cinque anni scolastici interi (valgono anche le supplenze);
- servizio nelle forze di polizia ad ordinamento militare o civile come ispettore o in ruoli superiori per almeno cinque anni.
Graduatoria e svolgimento della prova orale
Di solito il numero delle domande inviate per partecipare ai concorsi per cancellieri è molto più alto rispetto ai posti effettivamente disponibili. Per questo, prima del concorso viene stilata una graduatoria per ordinare i candidati in base ai loro titoli. Sulla base del punteggio raccolto viene chiamato a sostenere la prova orale un numero di candidati pari al triplo dei posti disponibili per ciascun distretto (per lo meno questo è stato il metodo utilizzato nell’ultimo concorso). La prova orale servirà per testare le conoscenze dei candidati, che devono prepararsi su svariate materie: elementi di diritto amministrativo, processuale civile e penale, elementi di ordinamento giudiziario, nozioni relative ai servizi di cancelleria, lingua inglese (serve almeno il livello B1), tecnologie informatiche e competenze digitali.