Non è sempre facile prendere le decisioni giuste in merito alla gestione dei propri risparmi e dei propri investimenti e le difficoltà possono aumentare nei periodo complicati come quello che stiamo attraversando in questo momento. Negli ultimi anni la figura del consulente finanziario indipendente ha acquistato importanza: scopriamo di cosa si occupa, come si trova e quanto costa.

Cosa fa il consulente finanziario indipendente

Solitamente quando si vogliono dei consigli relativi alla pianificazione dei propri investimenti ci si rivolge al personale della propria banca, all’agente assicurativo o ad un promotore finanziario. In realtà la scelta migliore sarebbe quella di rivolgersi ad un professionista indipendente, dotato di determinati requisiti, che non ha l’obiettivo di vendere dei prodotti (cosa che farebbero i dipendenti di banche ed assicurazioni), ma quello di indicare le migliori soluzioni per raggiungere gli obiettivi finanziari del cliente. In conclusione: il consulente indipendente viene pagato solo dal cliente ed offre dei consigli relativi ad una vasta gamma di prodotti, indicando quelli più convenienti, trasparenti ed efficienti.

L’attività del consulente finanziario indipendente è sottoposta ad una rigida disciplina. L’obiettivo di queste regole è quello di tutelare gli investitori e migliorare il livello di efficienza e concorrenza tra chi lavora nel campo dell’offerta dei servizi finanziari. Il consulente deve agire in modo equo, onesto e professionale, deve fornire informazioni chiare e corrette e deve consigliare il cliente in base a quella che è la sua specifica situazione finanziaria, la sua propensione al rischio, i suoi obiettivi e le sue preferenze in merito all’orizzonte temporale degli investimenti. I consulenti sono sottoposti alla vigilanza da parte dell’OCF (che a sua volta è controllato dalla Consob) e devono possedere il requisito dell’onorabilità (quindi non devono avere delle pendenze penali) e non devono avere alcun tipo di legame con assicurazioni, fondi e banche.

Come trovare il professionista e quanto costa la sua consulenza

Chi non ha mai usufruito dei servizi di consulenza si potrebbe chiedere come si può trovare il professionista più adatto alle proprie esigenze. Prima di tutto bisogna fare chiarezza su queste esigenze. Bisogna avere le idee chiare sui propri obiettivi. La ricerca del consulente passa per la rete. Il principale punto di riferimento non può che essere l’albo dei professionisti, raggiungibile all’indirizzo organismocf.it; l’elenco è suddiviso per regioni, quindi è subito possibile fare una scrematura in base alla vicinanza alla propria residenza. Tramite il web poi non sarà difficile trovare ulteriori informazioni sul consulente e farsi un’idea sulla sua esperienza e la sua reputazione. Infine, ci si potrà mettere in contatto per scoprire se è la figura giusta. Per quanto riguarda i costi, la parcella varia in base alla complessità e all’entità del portafoglio: in media oscilla tra lo 0,5% dei portafogli di grandi dimensioni per arrivare fino all’1/1,5% del patrimonio investito.