Mutuo consolidamento debiti: cos’è, chi può richiederlo, la guida completa

mutuo consolidamento debiti

Le spese a cui si deve far fronte spesso sono difficili da gestire: per questo motivo capita di richiedere dei prestiti e può capitare che una persona si ritrovi con più finanziamenti in corso. Per ovviare agli svantaggi legati ad una situazione di questo tipo è possibile richiedere un mutuo consolidamento debiti: in questa guida completa scopriremo cos’è, chi può richiederlo e quali sono i suoi pro ed i suoi contro.

Cos’è e perché può convenire il mutuo consolidamento debiti

La funzione del mutuo consolidamento debiti è quella di unificare in un unico finanziamento i vari prestiti che sono già in corso. Il primo vantaggio di questo tipo di operazione è economico. Avere diversi prestiti vuol dire pagare interessi per ciascuno di essi; trattandosi di normali finanziamenti non ipotecari, i tassi di interesse sono molto più alti rispetto a quelli che vengono applicati ad un mutuo. Ma raccogliere i vari finanziamenti in un unico mutuo vuol dire risparmiare anche su tutte le altre spese (pagamento rata, assicurazione e così via): ovviamente prima di procedere con la richiesta di un mutuo consolidamento debito si deve fare un calcolo per capire se la cosa, considerando i costi iniziali del finanziamento, possa essere conveniente o meno.

Il secondo importante beneficio riguarda l’aspetto psicologico e la comodità. Chi ha diversi prestiti in corso ha a che fare con scadenze diverse durante il mese. Questa cosa è particolarmente scomoda e può creare un po’ di ansia, perché oltre a dover pagare diversi bollettini in giornate diverse, le differenti durante dei vari finanziamenti rende più difficile la pianificazione del proprio bilancio. Accorpando tutto in un’unica rata questi aspetti negativi vengono superati: il rimborso diventa più comodo e la programmazione delle proprie spese diventa più semplice.

Un altro vantaggio che può essere dato da un mutuo consolidamento debito consiste nella possibilità di ottenere un’ulteriore dilazione del tempo del debito. Rispetto ai tradizionali prestiti personali o finalizzati, il mutuo può prevedere piani di rimborso dalla durata maggiore: in aspetto che, abbinato alla riduzione dei tassi di interesse di cui abbiamo parlato prima, può dare grande sollievo alle persone che si trovano in difficoltà, senza contare il fatto che in alcuni casi è anche possibile ottenere della liquidità aggiuntiva.

Aspetti da considerare: è sempre la soluzione più conveniente?

I mutui di consolidamento hanno quindi diversi punti a loro favore, ma bisogna considerare anche che per le banche rappresentano delle operazioni più rischiose rispetto al classico mutuo richiesto per l’acquisto di una casa. Per questo motivo i tassi applicati sono solitamente più alti: in genere si parla di una maggiorazione compresa tra lo 0,5% e lo 0,80%. In più bisogna sottolineare il fatto che gli istituti di credito sono più restii a concedere la surroga di questa tipologia di mutui; agli occhi delle banche infatti chi chiede un secondo consolidamento viene identificato come una persona troppo incline all’indebitamento, tendente alla sovraesposizione e quindi con maggiori difficoltà di rimborso.

Altro aspetto da considerare: se per i mutui destinati all’acquisto di una casa di solito arrivano a finanziare l’80% del valore dell’immobile (ma in alcuni casi si arriva anche fino al 100%), nei mutui di consolidamento debiti la percentuale si norma si ferma al 60%, massimo 70% del valore dell’immobile ipotecato. Per capire se l’apertura di un mutuo di consolidamento possa essere o meno la soluzione ideale bisogna tenere conto di quanto detto finora e di altri aspetti. Bisogna prima di tutto definire l’importo che si intende richiedere: la somma deve includere diverse voci, tra cui il capitale residuo dei vari finanziamenti in corso, le eventuali penali previste per la loro estinzione ed i costi di apertura del nuovo mutuo (tra cui quelli relativi all’istruttoria e alla perizia dell’immobile).

Chi può richiedere il mutuo di consolidamento

Per poter ottenere un mutuo di questo tipo è necessario presentare dei precisi requisiti. Innanzi tutto è necessario essere proprietari di un immobile, e questo immobile dovrebbe essere una prima casa (i terreni e le seconde case non vengono visti allo stesso modo). Inoltre il richiedente deve essere stato puntuale con il pagamento delle rate relative ai prestiti già in essere e non deve risultare come cattivo pagatore. Spesso viene richiesto il rispetto di requisiti anagrafici (età minima alla richiesta di 18 anni ed età massima alla scadenza del finanziamento di 86 anni) e reddituali (contratto di lavoro a tempo indeterminato con almeno sei mesi di servizio).



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