Enel azioni: pro e contro, quotazioni e opinioni

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In questi giorni le azioni Enel sono tornate di grande attualità: dopo il brutto momento passato tra l’inizio di marzo e la metà di maggio, il titolo ha intrapreso un’importante risalita e le notizie che si susseguono in queste settimane hanno reso il tutto molto più interessante agli occhi di trader ed investitori. Vediamo qual è la quotazione attuale, cosa dicono le previsioni degli esperti e scopriamo i pro ed i contro di un investimento di questo tipo.

Quotazioni, opinioni e previsioni sulle azioni Enel

Nel momento in cui scriviamo le azioni Enel hanno una quotazione di 7,335 euro; siamo ancora lontani dai picchi toccati a febbraio (8,56 euro), ma in netta ripresa rispetto al tonfo di inizio marzo, quando nel giro di poche sedute il titolo passò da 8,24 euro a 5,22 euro. In queste settimane il gruppo Enel è stata al centro di tante notizie che hanno risvegliato l’interesse degli investitori nei confronti di queste azioni. Ma quali sono queste notizie?

In ordine sparso, possiamo citare l’offerta di 2,65 miliardi di euro da parte di Macquarie, intenzionata ad acquistare il 50% di Open Fiber, la riorganizzazione dell’attività del gruppo in Sud America attraverso Enel Americas, il prossimo ingresso nel settore dei pagamenti con la nuova applicazione EnelX Financial Services. E poi va considerato il ritorno di fiamma per le rinnovabili, che ha spinto alcuni dei broker più importanti ad assegnare il rating buy alle azioni Enel.

Le previsioni sul titolo sono quindi positive e gli analisti nel corso delle ultime settimane hanno ritoccato verso l’alto il target. C’è chi lo ha fissato ad 8,40 euro, chi a 9,00 euro e addirittura chi lo ha alzato a 10,20 (Golman Sachs, convinto che il boom delle energie pulite possa dare un’importante e duratura spinta). Il futuro sembrerebbe quindi roseo, ma quando si parla di investimenti in titoli azionari è sempre meglio muoversi con cautela.

Pro e contro dell’investimento

I vantaggi di un investimento in azioni Enel possono essere tanti. Innanzi tutto stiamo parlando di quello che è il quarto produttore di energia a livello mondiale: si tratta quindi di una realtà importante, solida e con una forte presenza internazionale. Inoltre Enel ha dimostrato di essere capace di entrare nei nuovi settori di business (il già citato ingresso nel settore dei pagamenti ne è una dimostrazione) e l’ormai palese intenzione di puntare sull’energia pulita rappresenta un altro punto di forza.

Tanti pro, ma non bisogna sottovalutare i contro. È vero che il gruppo ha una dimensione internazionale, ma è altrettanto vero che la sua attività si concentra soprattutto nel continente europeo (ecco perché la riorganizzazione in Sud America può assumere un0importanza enorme), palesando una certa difficoltà a farsi spazio tra la concorrenza in mercati redditizi come quelli di Africa ed Asia. E proprio la presenza di una potente ed agguerrita concorrenza è un altro fattore da tenere in considerazione.



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