Banca Marche: dove si trova la sua sede? Quali sono i suoi prodotti?
In Italia ci sono tante banche: nel corso degli anni alcune insegne sono letteralmente sparite dalla circolazione, sostituite con nuove denominazioni o semplicemente inglobate da altri gruppi bancari più grandi. La Banca delle Marche SpA per una ventina d’anni è stata un importante punto di riferimento per i cittadini dell’Italia centrale, prima di entrare in crisi e poi sparire entrando nel gruppo UBI Banca. Ma cerchiamo di capire dove si trovava la sede di Banca Marche e quali erano i prodotti offerti.
Fondazione, storia e sede di Banca Marche
La Banca delle Marche era nata ad Ancona il 2 novembre del 1994: la sede legale dell’istituto bancario si trovava proprio nel capoluogo marchigiano. La nuova banca era il risultato della fusione di due storiche casse di risparmio, quella di Pesaro e quella della Provincia di Macerata, a cui l’anno successivo si aggiunse quella di Jesi. Il programma di espansione di Banca Marche è proseguito son l’acquisto del controllo della Cassa di Risparmio di Loreto nel 1997, con l’incorporazione del Mediocredito Fondiario Centroitalia nel 2003 e della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano nel 2009. Nel mentre, l’istituto allargava anche la sua gamma di prodotti, prima grazie al gruppo assicurativo Commercial Union (oggi Aviva), poi con la costituzione di Focus Gestioni SGR (società che si occupava della gestione del risparmio) e con la costituzione di Medioleasing e della Banca delle Marche Gestione Internazionale Lux SA.
La crisi, l’amministrazione controllata e l’ingresso in UBI Banca
Nel 2012 la banca ha chiuso il bilancio con una perdita superiore ai 500 milioni di euro, ed il primo semestre dell’anno successivo si è chiuso con un -232 milioni. Considerando le enormi perdite patrimoniali e le irregolarità amministrative commesse dall’istituto, nell’agosto del 2013 la Banca d’Italia ne ha disposto la sospensione temporanea degli organi di amministrazione e controllo; pochi mesi dopo, ad ottobre, gli organi di amministrazione e controllo sono stati sciolti con un provvedimento del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha posto l’istituto alla procedura di amministrazione straordinaria. Nel novembre del 2015 la vecchia banca viene messa in liquidazione e viene sostituita dalla Nuova Banca delle Marche; nel 2017 è arrivata la nuova denominazione (Banca Adriatica) e, poco dopo, c’è stato l’ingresso in UBI Banca (a sua volta diventata parte del gruppo Intesa Sanpaolo nel 2020).
I prodotti offerti da Banca delle Marche fino alla chisura
Durante il suo periodo di attività, la Banca delle Marche ha ampliato notevolmente la gamma dei prodotti offerti. Per quanto riguarda i conti correnti, erano disponibili soluzioni per la famiglie, per i giovani tra i 18 ed i 30 anni e per gli under 18; ovviamente era possibile attivare il conto anche online. Molto ampia anche la gamma di carte di Banca delle Marche, con bancomat, carte di credito e prepagate ricaricabili. Molto interessante anche la proposta in merito ai finanziamenti, con diverse formule di mutuo e varie proposte di personali personali e cessioni del quinto.