Criptovalute, qualche nome da segnare per un investimento lungimirante

Ogni mese nuove criptovalute si affacciano sul mercato desiderose di poter segnare la loro traccia nella storia. Pochissime di queste, però, entrano tra le prime 20 o 30 criptovalute per capitalizzazione, con la conseguenza di rendere sempre più difficile comprendere quali siano le crypto su cui investire 2023.

In questo breve approfondimento abbiamo cercato di individuare tre token su cui potrebbe vare la pena scommettere qualche euro: potrebbero essere il prossimo Bitcoin, o… qualcosa del genere. Ovviamente, prima di effettuare qualsiasi tipo di investimento è bene ricordarsi sempre che c’è il rischio di perdita del capitale e nessun investimento è sicuro.

yPredict.ai: la rivoluzione dell’intelligenza artificiale

Cominciamo questo nostro breve viaggio da yPredict, una piattaforma all’avanguardia nel fornire una serie di funzionalità innovative che aiutano i trader e gli investitori a ottimizzare le loro strategie di trading sulle criptovalute. yPredict può infatti fornire analisi di mercato e approfondimenti in tempo reale, come ad esempio indicatori di analisi tecnica, analisi del sentiment e tanti spunti di analisi fondamentale.

Non solo. La piattaforma utilizza infatti degli algoritmi particolarmente avanzati nell’apprendimento automatico per generare previsioni di prezzo accurate per un’ampia gamma di criptovalute. Permette dunque a tutti i trader di identificare operazioni redditizie e di ridurre al minimo i rischi. Sono disponibili anche avvisi personalizzabili che informano il trader sulle variazioni di prezzo, le fluttuazioni del volume e altri eventi importanti sull’asset di maggiore interesse. Insomma, nel complesso, yPredict offre una suite completa di strumenti e funzionalità che possono aiutare i trader e gli investitori ad avere successo nel frenetico mondo del trading di criptovalute.

A questi spunti di particolare interesse dobbiamo altresì aggiungere il fatto che yPredict è un progetto condotto da un team che è composto da professionisti esperti con una profonda conoscenza dell’IA, dell’apprendimento automatico e della finanza, fornendo così la giusta fiducia a tutto il settore sulle capacità della propria piattaforma.

OKB, il token dell’exchange OKEx

In questo nostro percorso alla scoperta delle migliori criptovalute del 2023 su cui investire proponiamo anche OKB, un token nativo per l’exchange OKEx, una delle più grandi piattaforme per lo scambio di criptovalute in tutto il mondo.

I titolari del token OKB possono ricevere sconti sulle commissioni di negoziazione sull’exchange OKEx, con riduzioni del commissionale che vanno dal 10% al 60% a seconda della quantità di OKB posseduta, divenendo così un lasciapassare per un investimento ancora più conveniente.

Tra gli altri motivi che rendono particolarmente appetibile OKB non vi è però solo la possibilità di ottenere degli sconti sulle commissioni: il possesso del token consente infatti agli utenti di accedere a varie caratteristiche e servizi dell’exchange, come strumenti di trading avanzati e accesso prioritario alle nuove quotazioni.

Ricordiamo infine che OKEx gestisce un programma trimestrale di riacquisto di token e di masterizzazione, riducendo nel tempo l’offerta totale di OKB in circolazione, e aumentandone potenzialmente il valore attraverso un effetto scarsità. Gli utenti possono fare staking su OKB per guadagnare ulteriormente delle ricompense, erogate in OKB o in altre criptovalute.

OKB è accettato da un numero crescente di siti internet in tutto il mondo, offrendo agli utenti una maggiore flessibilità e convenienza nell’utilizzo di questa criptovaluta che val la pena tenere d’occhio.

Hedera, piattaforma open per le dApp

Concludiamo questo tris di criptovalute da prendere in considerazione per le proprie scelte di investimento nel 2023 con Hedera, piattaforma pubblica che offre una serie di funzionalità che supportano le applicazioni decentralizzate di livello aziendale.

Hedera è in grado di elaborare fino a 10.000 transazioni al secondo: numeri che la rendono una delle piattaforme pubbliche di registro distribuito più veloci sul mercato. Utilizza infatti un algoritmo di consenso unico chiamato Hashgraph, che consente transazioni più celeri e sicure rispetto alla tecnologia blockchain tradizionale.

Ancora, evidenziamo come Hedera supporti lo sviluppo e l’esecuzione di contratti intelligenti, consentendo agli sviluppatori di creare applicazioni decentralizzate sulla piattaforma. Offre basse commissioni di transazione, rendendola un’opzione conveniente per le aziende e gli sviluppatori. Progettata per essere conforme ai quadri normativi globali, fornendo una piattaforma sicura e affidabile per le aziende per costruire applicazioni decentralizzate, è sicuramente uno dei progetti che consigliamo di tenere maggiormente d’occhio nel momento in cui ci si avvicina all’individuazione di nuovi token che nel corso dei prossimi anni potrebbero rinvigorire i valori del proprio portafoglio di valute digitali.