Quando si para di azioni svizzere si fa riferimento ai titoli che sono quotati alla SIX Swiss Exchange, ovvero la più importante borsa del paese alpino (ma non solo). Cerchiamo di capire quali sono le azioni più consigliate e come mai un investitore dovrebbe puntare proprio su di loro.

Perché investire nella borsa svizzera?

La Borsa svizzera è una delle realtà più importanti del Vecchio Continente: pur essendo una delle piazze più antiche si tratta anche di una delle più innovative, visto che per prima ha introdotta la contrattazione automatizzata (era il 1995). L’indice di riferimento è lo Swiss Market Intex (spesso indicato come SMI), che include le venti più importanti azioni svizzere: possono sembrare poche, ma da sole rappresentano circa l’80% della capitalizzazione complessiva del mercato azionario elvetico. Ma perché spesso si leggono articoli e guide su come investire sulle azioni svizzere? Che convenienza ci sarebbe in operazioni di questo tipo?

Prima di tutto bisogna ricordare che la Svizzera ha un’economia molto solida, da sempre considerato un paese rifugio, con un settore bancario di altissimo livello e condizioni molto favorevoli, con inflazione bassa, debito pubblico molto contenuto e disoccupazione a livelli minimi. La Svizzera ormai da diversi anni occupa una posizione di vertice (se non di vera e propria leadership) in almeno tre comparti molto interessanti, ovvero quello finanziario e assicurativo, quello biotecnologico e quello medico/tecnologico: la maggior parte dei titoli presenti nell’elenco delle azioni svizzere più consigliate sono emesse da società che lavorano in questi ambiti, ma c’è molto di più.

La lista delle azioni svizzere più consigliate

In cima alla lista infatti troviamo un colosso dell’industria alimentare, ovvero la Nestlè: con più di 400 fabbriche presenti in quasi 200 paesi nel mondo, questo gigante si sta riprendendo dopo l grandi difficoltà palesate nella fase iniziale e in quella più acuta della pandemia. Al secondo posto invece troviamo Novartis: parliamo sempre di una realtà di grandissime dimensioni, ma stavolta ci spostiamo nel comparto farmaceutico; il titolo è quotato anche alla borsa di New York e nonostante il recente calo si tratta della seconda azienda farmaceutica al mondo per fatturato. Restando in ambito farmaceutico, meritano di essere tenute sotto controllo le azioni della Roche, che ha un ottimo potenziale soprattutto per quanto riguarda il ramo della diagnostica.

Passando al settore chimico, i nomi da segnare sono quelli di Sika e Lonza Group. Basta sentire la parola Svizzera per pensare immediatamente alle banche: infatti nell’elenco dei migliori titoli elvetici non possono mancare le azioni di importanti istituti di credito e società di servizi finanziari, tra cui spiccano Credit Suisse e UBS Group. Il rallentamento di inizio 2020 che ha coinvolto un po’ tutti i titoli legati in qualche modo al settore edile, Geberit ha ripreso il suo cammino che da ormai dieci anni segue un trend rialzista. Infine, per quanto riguarda le assicurazioni, meritano una menzione le azioni della Zurich.